Ciao, carissimi amici e followers, come state? Spero che la calura non vi stia massacrando, io mi difendo con lo studio e con un po' di sano internet.
Oggi sono in circolazione con un post che forse farà tremare di rabbia qualcuno di voi e tremare di indignazione qualcun altro.
Mi è capitato di recente di conoscere un paio di persone che si definiscono "open-minded", che ascoltano musica alternativa e che si vestono dalla testa ai piedi con braccialetti, sciarpe, borse e collane provenienti da tutto il mondo. Fin qui tutto bene, ad un primo sguardo sembrano proprio persone dinamiche e interessanti, quindi decido di approfondire la conoscenza.
Non l'avessi mai fatto. Perché per queste persone va bene essere open-minded, va bene essere aperti alle altre culture e al libero scambio di idee e di credenze, ma solo se ognuno se ne sta a casa propria. Non appena si comincia a parlare di migranti, di esuli che vengono ospitati dai comuni si parte con commenti quali "Però devono capire che non abbiamo posto per tutti", "Eh però cosa vengono a fare in Italia, siamo messi peggio di loro", "OMG degli extracomunitari abitano vicino all'asilo, dove andremo a finire". A nulla valgono i miei tentativi di fare da pacere, di convincere tali esseri viventi - non dico umani perché di umano c'è poco - che prima di lamentarsi si potrebbe conoscere i nuovi arrivati, che magari sono brave persone. Nemmeno ricordare loro che anche gli statunitensi, dopotutto, sono extracomunitari serve a nulla.
L'ignoranza di certa gente mi disgusta. Perché fa bello essere "etnici", passatemi il termine, per moda, perché ti rende alternativo, interessante agli occhi degli altri, ma non serve a nulla rifarsi il guardaroba da Altro Mercato e ascoltare i Negrita se poi dentro si è aridi come il deserto del Gobi. C'è gente che ha bisogno: io auguro a tutti quei benpensanti di trovarsi nella condizione di dover migrare. Auguro a queste persone di trovare lo stesso rifiuto che riservano ai profughi. Auguro loro di non sapere dove trovare il cibo, di non avere un tetto sulla testa: forse, a quel punto, capiranno che se siamo davvero esseri umani ci possiamo aiutare a vicenda, che non muore nessuno se tendiamo la mano al prossimo.
Ciao ____Gaiman!! Sono capitata qui grazie al Linky Party de La quintessenza dei Libri, e questo tuo post merita un grande grande applauso!! Mi sono immediatamente aggiunta ai followers!
RispondiEliminaSono pienamente d'accordo con te, il cinismo e l'intolleranza della società di oggi mi danno il voltastomaco!! Qualcuno dovrebbe anche ricordare che se sono in questa situazione, la colpa è anche dell'Europa che li ha sfruttati fino allo stremo e ora se ne vorrebbe lavare le mani....Che pena!
Restiamo umani , ma quanti ormai non lo sono già più???
Un grosso abbraccio, mi rincuora sapere che non sono sola a pensarla così!
Ciao Ale! Spero non ti offenderai per il diminutivo :)
EliminaTi ringrazio, purtroppo ci sono sempre più persone che la pensano diversamente ed è estremamente triste e deprimente. A me sembra che, invece di progredire, stiamo facendo enormi passi indietro! Per fotuna però c'è ancora qualche anima che la pensa come te e me, come dici tu mi rincuora moltissimo!
Salve, sono arrivata qui un po' per caso e sono immediatamente diventata una follower perché il tuo blog è molto interessante, ho incominciato la lettura di questo tuo angolino proprio con questo tuo articolo, e devo dirmi d'accordo con te... fino ad un certo punto. Adesso mi spiego prima di innalzare un polverone inutile, tu HAI PIENAMENTE RAGIONE quando dici che questi individui devono essere accolti e aiutati perché richiedono asilo nel nostro paese a causa della difficile situazione in cui si trovano e io sono la prima a difendere fermamente questo loro diritto, sancito dalla nostra costituzione che è una tra le più belle al mondo. Tuttavia, c'è da dire che per davvero la situazione italiana è critica, non per o a causa degli immigrati, lungi da me dire una cosa simile, è critica al massimo per noi o a causa di chi ha amministrato questo paese in maniera balorda, e parlando esclusivamente in termini numerici è vero che i migranti che giungono da noi sono troppi, che una soluzione deve essere trovata, per noi e per loro. Anche la loro condizione qui non è per nulla facile, da una parte si trovano a fuggire da qualcosa che di certo non è bello, dall'altra parte si trovano da clandestini qui e alloggiati in luoghi in cui effettivamente non hanno una possibilità di trovare un'occupazione, prendo ad esempio il mio paese, due centri di accoglienza e una possibilità di trovare lavoro pari allo zero... il futuro lo stanno togliendo a noi, figurarsi darlo a loro. Tutto questo per dire che effettivamente la situazione non è rosea, di certo non per colpa loro, ma a causa anche dell'Unione Europea che ha chiuso le porte ai migranti, i quali spesso vedono l'Italia come un ponte per raggiungere altri luoghi e che invece restano qui... noi non li lasciamo andare, perché sarebbe inumano ed è ovvio che dichiarandoci come uno stato che riconosce e tutela i diritti fondamentali degli individui, di ogni razza, credo o orientamento, l'accoglienza d questi poveri fuggiaschi sia la più ovvia delle soluzioni, ma qualcuno dovrebbe aprire le porte dell'U.E. e aiutarci, perchécosì non va.
RispondiEliminaVoglio sia chiaro che sono d'accordo con te circa la loro accoglienza e che disprezzo chi, guardando dall'alto in basso un immigrato, non riesce almeno un minimo ad immedesimarsi in quanto loro hanno passato.
A presto :)
Ho anche aggiunto il tuo banner al mio blog: http://parolefidate.blogspot.it/
Ho scritto una cosa enorme, perdonami XD
EliminaCiao Cinzia! Figurati, amo i poemi hahaha
EliminaIntanto grazie per il banner, ricambio subito molto ma molto volentieri <3
Hai pienamente ragione quando dici che manca l'organizzazione, su questo non posso darti torto, così come hai ragione riguardo l'apertura delle frontiere: soprattutto perché molti migranti non hanno intenzione di rimanere in Italia vita natural durante, la maggior parte di loro mirano al nord Europa. La cosa che però mi fa incazzare - perdona il francesismo - è l'atteggiamento di chi non li vuole. ANZI, ti dirò: per quanto trovi abominevole il pensiero dei vari Salvini che popolano l'Italia, trovo ancora peggiori quei falsi buonisti che dicono "Sisì accogliamoli, ma non a casa mia", quello mi fa arrabbiare! Quando poi sento di gente che non li deve accogliere in casa, non ha a che fare con loro sul lavoro, non li subodora nemmeno da lontano ma dice che stanno comunque "invadendo casa sua" mi metto a ridere.
Però come dicevo sono pienamente d'accordo con te, servirebbe maggiore organizzazione da parte di tutti.
Il problema maggiore della gente che afferma tutti i pensieri che tu hai riportato, oltre ad essere razzisti, sono anche dei qualunquisti... generalizzano la situazione. È vero che tra di loro in molti compiono dei reati, grandi o piccoli che siano, ma sarebbe bene tenere a mente che questo non dipende dalla razza o dal luogo di provenienza quanto dalle inclinazioni personali e dalla "nullafacenza" cui sono costretti i migranti giunti qui. Il non fare nulla spesso porta a questo, lo stesso fenomeno si è avuto con la grande migrazione italiana in america o altri paesi Europei. Quindi si torna al discorso che facevo prima XD se avessimo gli aiuti il problema si ridimensionerebbe!
RispondiEliminaSono lieta che ti sia piaciuto l'intervento! A presto :)
Concordo su tutto, pienamente! Hai centrato il punto!!
EliminaVolevo anche chiederti: avrei ricambiato volentieri, ma non ho trovato il tuo banner xD dove posso trovarlo?
Ehi, il mio banner si trova nella pagina affiliazioni del mio blog! C'è il codice sotto per inserirlo :)
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